O Ebe, Dea della giovinezza e grazia,
Della gloria di ogni eterna bellezza.
Il tuo sorriso anima le ninfe e gli dei,
Nel tuo palazzo olimpico sempre e sei.
La tua pelle di velluto è una rosa,
I tuoi occhi sono stelle a lunghe ciglia,
Come il candore del latte la tua chioma sparsa.
Tu che vigili i giardini di gioia, dove mai non invecchia.
Gli immortali t'amano perché porti il colore
Della primavera nei loro cuori.
Danzi sull'arpa di Delfi l'inno dell'eterna verdura,
O divina Ebe, ragazza e figlia di Zeus, sempre giovine e pura.