Erodoto - Storie - Clio

Libro I (Clio). Dopo il breve proemio metodologico, il libro contiene la narrazione dei mitici rapimenti di donne dall’Europa e dall’Asia, con cui Erodoto intende spiegare l’antica rivalità fra queste due nazioni; segue poi la storia del violento assoggettamento delle colonie greche dell’Asia Minore da parte dei re di Lidia. Ciò offre spunto per una vasta digressione sulla storia della Lidia,  dalle origini all’ultimo re, Creso, vinto e detronizzato dal re dei Persiani, Ciro. In questa parte del libro è particolarmente degno di nota il racconto dell’incontro fra Creso e Solone, che, pur essendo frutto di pura fantasia, serve ad Erodoto per un approfondimento di carattere morale e religioso. 

Infatti, la possibilità offerta a Creso di correggersi, dopo aver ascoltato le sagge parole di Solone, altro non è che un segno degli dèi, inviato al re di Lidia, perché si renda conto dei suoi errori. Ma poiché Creso non lo accetta, si espone alla punizione divina.

Il libro contiene anche la trattazione della storia dei Medi e dei Persiani; ciò offre all’autore il motivo per un’estesa biografia di Ciro il Grande, fondatore dell’impero persiano, all’interno della  quale si colloca un’ampia ed interessante digressione sulla civiltà babilonese. Dopo la conquista di  Babilonia, Ciro inizia la sua ultima campagna, e muore combattendo contro i Massageti.